Acquaforte. mm 140x88. Bartsch, XX, 5. L'esecuzione dell'incisione è da collocare attorno alla prima metà del terzo decennio del secolo in virtù dell'affinità con piccoli dipinti di stesso soggetto (rispetto ai quali risulta in controparte) con i quali condivide l’idea compositiva di base, soprattutto l’anatomia un po’ goffa del santo caratterizzata dalla flessione sgrammaticata delle gambe nell'atto di inginocchiarsi. Ottima impressione nel I stato di 2 avanti la scritta "S.ROCCO" in basso al centro.