Olio su tela. cm 100x83,5. Replica in controparte dal dipinto ultimato da Raffaello attorno al 1518 e donato da Papa Leone X a Francesco I (Musée du Louvre, inv. 604). La composizione, in controparte rispetto all'originale, induce a pensare che possa essere stata tratta da un'incisione. Tra le stampe che riproducevano questo soggetto e che al tempo ebbero larghissima diffusione ricordiamo la versione di Gérard Edelinck (Anversa, 1640 – Parigi, 1707) intagliata per il secondo figlio di Colbert, Jacques Nicolas in occasione della sua tesi di teologia alla Sorbona. Nel 1679 l'incisione fu inserita da André Félibien nella prima parte di Tableaux du Cabinet du roy (Paris, Imprimerie royale, 1679). Si veda altra versione a olio su tela ugualmente in controparte presso i Musei Civici Palazzo Bonaccorsi a Macerata (inv. 1100133904).