matita, china e pennarelli su lucido, 33 x 12 cm
1983 Striscia realizzata da Magnus nel 1983 come primissima versione del suo capolavoro incompiuto Il Conte Notte. Tredici anni prima della realizzazione delle prime (e uniche) quattro tavole, il Maestro sperimenta per il protagonista la fisionomia di Lorenzo il Magnifico avendo già in mente l'ossatura dell'intera storia: «C'è Roma assediata, la peste domina, il Vaticano è stato distrutto...quasi un futuro post-nucleare. Si combatte attorno a Roma, ci sono degli eserciti, però nei palazzi ancora si fanno le orge e su un enorme torre c'è la città del Papa. Non c'è mai il giorno. Ombre dappertutto...scintille di pietre focaie, che subito si spengono... Un taglio drammatico, nero. » Opera pubblicata sulla monografia della Glittering Images a pag. 228 nel 1997 e successivamente sul volume 22 a pag. 19 della collana Il grande Magnus nel 2020.