Base in marmo. Firmato al retro. Con base: h 64 cm.Dopo essersi formato all'Accademia di San Luca a Roma, Tamagnini fondò nel 1922 la casa d'arte per la scultura ''Corinthia'', attraverso cui realizzò molti monumenti ai Caduti, tra cui quelli di Arcevia, Formello, Morlupo e Sacrofano. Nel 1921 Tamagnini espose due ritratti alla I Biennale romana, partecipando nel medesimo anno alla prima Biennale di Napoli. Il suo bronzo ''L'inquisitore'' (1919) è conservato nelle collezioni del Quirinale.Bibliografia di riferimento: A. Panzetta, ''Nuovo dizionario degli scultori italiani'', Torino 2003, vol. 2, p. 901.