Una bella e classica coppia di sculture Ibeji, femmina e maschio, finemente scolpite con abbondanza di particolari.Anticamente il culto familiare degli Ibeji, temuti e ritenuti nefasti antecedentemente al 1750 e rivalutati poi come portatori di fortuna e prosperità, prevedeva che se uno o entrambi i gemelli fossero morti, la scultura li avrebbe sostituiti per ristabilire la dualità interrotta dalla morte. Il trattamento riservato ai gemelli doveva essere identico sia per il vivente che per la scultura. Per questo motivo la statua rappresentante il gemello morto continuava ad essere accudita, lavata, nutrita, addobbata e portata sul dorso dalla madre esattamente come il gemello vivente. Si credeva infatti che tutto cị servisse a pacificare l'anima del gemello defunto.La particolare acconciatura, i tratti somatici ed il particolare utilizzo dei pantaloncini nella figura maschile, collocano geograficamente questa coppia di Ibeji all'interno dello Stato Oyo e piu precisamente nel distretto Igbo-Ora, Ibarapa.