Penna e inchiostro bruno, pennello e acquerello seppia chiaro, su carta vergellata sottile color avorio con frammento di filigrana non identificabile. mm 145x188. In basso da sinistra a destra "Paghini delineavit" e "Jesus mulierem sanguini profluvio laborantem sanat. Mat. IX". Il soggetto è riferito al miracolo dell'emoroissa riportato nei Vangeli sinottici (Mat. 9,20-22; Marco, 5,25-34; Luca, 8,43-48) nel quale si racconta che Gesù fu avvicinato da una donna che da dodici anni era afflitta da questo male e che, avendo toccato nella folla il lembo della sua veste, ne fu all'istante guarita.