Ciotola in porcellana bianca con raffinato decoro policromo di rocce e rami fioriti di peonia. Questa bella tazza, riconducibie alla cosiddetta “famiglia rosa”, o Yancai in cinese, si ispira alla produzione di questo genere fiorita in Cina sotto il regno di Yongzheng (1722-1735). La porcellana Yancai, letteralmente “colori stranieri” è un termine generico con cui si tende ad identificare tutte quelle porcellane nelle quali compare il pigmento rosa, il colore “straniero” importato in Cina dai Gesuiti che lavoravano a corte e realizzato con prezioso oro colloidale. Il colore rosa, in grado di dare un tocco di morbida eleganza e raffinato esotismo, fu impiegato per una grande varietà di porcellane, destinate sia al mercato interno che all'esportazione in Europa, non tutte e non sempre di alta qualità. L'interesse crescente della corte per questa nuova paletta di colori spinse i ceramisti a creare dei veri e propri capolavori di virtuosismo caratterizzati da composizioni rarefatte e intellettualistiche, basate sempre sul bilanciamento perfetto delle forme e dei colori. I temi preferiti, costituiti spesso da immaginari scorci naturalistici con rocce e piante fiorite, fanno riferimento a complessi giochi linguistici, poesie o auspici, basati sulla omofonia dei soggetti dipinti.