Piatto realizzato in ceramica porcellanosa a corpo pesante rivestita dall'elegante coperta color verde pallido ad imitazione della giada prodotto nei forni di Longquan. Il piatto, caratterizzato dalla tesa breve, liscia e priva di decoro, presenta la parete del cavetto decorata con un motivo inciso a foglie. Oggetti di questo tipo, conosciuti in Occidente con il nome generico di porcellane Celadon, erano realizzati in gres rivestito da uno strato di smalto translucido di colore verde o verde-azzurro, prodotto con ossido di ferro in atmosfera riducente. La famiglia dei Celadon, catalogata anche col termine anglosassone di green-ware è molto vasta e comprende manufatti diversi realizzati nelle località più disparate dell'Asia centrale (Cina, Giappone e Corea) e del Sud Est Asiatico (Tailandia e Vietnam). Sotto i Song, intorno al XII secolo in Cina furono inaugurati i grandiosi forni di Longquan che diedero inizio ad una produzione su larga scala destinata alle vie commerciali di tutto l'Oriente. Per la loro straordinaria solidità, piacevolezza al tatto e bellezza, i Celadon di Longquan furono apprezzatissimi sia in Cina, sia in Medio Oriente dove venivano esportati con successo.