Fusione in bronzo dorato raffigurante il Buddha in piedi nell'atto di procedere verso l'osservatore con il braccio destro disteso lungo i fianchi e la mano sinistra in abhaya mudra. Questa iconografia, conosciuta in occidente con la dizione anglosassone di “walking Buddha”, fece la sua prima comparsa in Tailandia nel XIV secolo e fu indicata con il termine “cankrama” (colui che torna indietro e va avanti) con riferimento al percorso lungo e continuo del Buddha nella terza settimana dopo l'illuminazione quando si trasformò in un mendicante errante.