**Opera proveniente da fallimento di società. Al verso reca la scritta: “P.P. Rubens n. 120” (che deriva da un’antica collezione)Seconda metà degli anni Venti del XVII SecoloProvenienza: Collezione d’arte privata.L’opera è accompagnata dall’expertise di Justus Müller Hofstede del 20 febbraio 2009.L'opera è accompagnata dall'attestato di libera esportazione.Justus Müller Hofstede nel 2009, confermando l’antica attribuzione, riscontra come la tematica e l’impianto scenografico siano riscontrabili in altre opere grafiche appartenenti alla produzione di Rubens, quali “Diana e le sue Ninfe al Bagno” (Londra, Courtauld Institute, Coll. Count Seilern, in J.S. Held, “Rubens Selected Drawings, London 1959, vol.I, cat. n° 50, vol. II, tav. 52) e “La storia della vestale Tuccia” (Parigi, Louvre, Cabinet des Dessins, in J.S. Held, “Rubens Selected Drawings, London 1959, vol.I, cat. n° 64, vol. II, tav. 78).