Pawel Grunert lavora individualmente ma si inserisce perfettamente nella corrente d'arte polacca di design artistico dell'Arte Effimera. ''Effimera'' nel senso di caduca, poco durevole, qualcosa di delicato che facilmente viene intaccato da agenti esterni ma allo stesso tempo ricco di espressione.Le opere di Grunert sono di varia natura, non si può parlare di un'unica tendenza e di fattori comuni nei suoi lavori. Utilizza materiali diversi, soprattutto naturali. La sua poetica è coerente con la poetica del paesaggio polacco. Sottolinea con i suoi lavori le ricche forme delle radici degli alberi intrecciandole a legnami lavorati industrialmente. Grunert non oltrepassa i confini degli oggetti in senso tradizionale: una sedia ha sempre la forma di una sedia, un letto quella di un letto. Costruendo un oggetto con materiali naturali, da vita a un fatto poetico. Bibliografia (per confronto si veda): Domus n. 804, maggio 1998, p. 113 - 114