Firmato alla base. Nato a Pavia nel 1849 e formatosi presso l'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, Donato Barcaglia fu allievo dello scultore Abbondio Sangiorgio, raggiungendo già giovanissimo, a diciassette anni, il successo per la sua scultura ''Il vendemmiatore'', acquisita nel 1866 dalla Società di Belle Arti di Milano, per poi ottenere numerosi riconoscimenti a esposizioni internazionali, tra cui Vienna (1873), Firenze (1875) e Philadelphia (1876). Una versione della sua scultura dell'''Atleta'' fu invece premiata all'Esposizione di San Pietroburgo del 1902 con la medaglia d'oro, mentre un esemplare in marmo è conservato presso la Collezione della Fondazione Cariplo.Bibliografia di riferimento: V.Vincenzo, ''Gli scultori italiani dal Neoclassicismo al Liberty'', Lodi 1994, p. 71.A. Panzetta, ''Nuovo dizionario degli scultori italiani'', Torino 2003, vol. 1, p. 72.