Firmato e datato in basso a destra 1889. L'opera è accompagnata dalla scheda a cura di Luigi Menegazzi, 1989.Questo dipinto rappresentante ''Pescatori in laguna'' firmato e datato in basso a destra Ciardi Venezia 1889, è a mio giudizio, opera del pittore veneziano Guglielmo Ciardi. E' un soggetto che, per il materiale conosciuto, l'artista ha ripetuto a partire dal 1886 come documentano i dipinti, di grandi dimensioni, di una collezione privata di Venezia, firmato e datato appunto 1886 ed altro ''pescatori'' (Laguna di Chioggia) presentato da Christie's a Roma il 14/11/91.Si tratta di un'opera di raffinata qualità, eseguita in un anno, il 1889, che vede uscire dal pennello del Ciardi un altro, sia pur molto diverso per la scelti da colori e tonalità, capolavoro, la veduta di ''S. Erasmo'', già in collezione privata di Milano (L. Menegazzi, Guglielmo Ciardi, Soncino, 1991, n. 26, p. 86). E' un dipinto assolutamente singolare per le soluzioni cromatiche che trasfigurano i consueti dati oggettivi della pittura di Ciardi (le chiare vele sul fondo, la scura barca con i pescatori risolti nelle macchie delle camicie bianche e del berretto rosso, la briccola alta tanto scura sentita come contrappunto geometrico alla sagoma orizzontale della barca) nella rappresentazione di uno spazio dilatato oltre la laguna distanza che separa le presenze reali grazie a una scelta cromatica giocata sulle variazioni di un unico colore difficile da definire con terminologia attuale, diremmo tra il ''tortora'' e il ''visone'' in grado di assorbire nella propria pacata tonalità e nel sentimento di una calma totale anche i bordi chiari delle nuvole in controluce. Sorprendentemente in questo dipinto sono indefinibili l'ora in cui è stato eseguito e la situazione atmosferica.