CARLO MARKÒ (IL VECCHIO)

Matita nera, matita di grafite, sfumino, penna e inchiostro bruno, su cartoncino avorio pesante. Firmato "C. Marko" a matita nera in basso a destra. mm 223x309. L'ospedale fu edificato nel 1826 per volere del Principe russo Nicolaj Demidoff (1773-1828) che, venuto  a Bagni di Lucca per curarsi la gotta, appreso che i poveri avevano bisogno di un ospedale, mise a disposizione la cifra necessaria alla sua costruzione. L’ospedale fu progettato dall’ingegnere Pietro Ruelle, mentre la cappella votiva, al di là del torrente Camaione, fu costruita nel 1831 su disegno dell’architetto Giacomo Marracci. L’ospedale si collegava alla cappella per mezzo del ponticello in legno visibile nel disegno, che fu portato via da una piena nel 1836. Il figlio del principe Nicolaj, Anatolio Demidoff, fece ricostruire il ponte in pietra considerato oggi il capolavoro neoclassico dell’architetto lucchese Giuseppe Pardini che lo realizzò nel 1837.