Penna e inchiostro su carta. mm 230x290 e mm 243x190. Il primo siglato SS 29 1861 a penna in basso a sinistra, il secondo firmato per esteso Simeon Solomon July 13 1853. Unite 10 fotografie di opere dell'artista (mm 95x135. Foglio: mm 250x285) tutte titolate a matita, forse dall'Artista stesso, e timbrate a secco da Cundall & Downes Photographers to the Queen 163 New Bond Street, London. In uno dei fogli compare una dedica manoscritta a matita.
L'artista preraffaellita viene presentato al circolo da Dante Gabriel Rossetti; la sua carriera viene stroncata da un arresto per atti osceni di stampo omosessuale e tentata sodomia. Il primo disegno è confrontabile con il ben noto dipinto Sappho and Erinna in a Garden at Mytilene del 1864, esposto alla Tate Modern. Le due figure sono ritratte quasi nel medesimo modo, una frontalmente e una di profilo, sorprese in un abbraccio; la lira, presente nel nostro disegno in grembo alla donna, nel capolavoro museale è in basso a destra. Una discreta assonanza per entrambi i fogli è, invece, con Faust and Marguerite, ancora una volta nella collezione della Tate. I tratti somatici e i dettagli dei vestiti ricordano il secondo disegno, la spia della scena da parte di uno o due personaggi, nel nostro caso da dietro una tenda, nell'opera del museo londinese da una finestra, rimanda al primo.