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Tazza con piattino Meissen, 1730 circa (porcellana) Augsburg, bottega dei Seuter, [..]
Porcellana. Marca: spade in blu. Altezza tazzina cm 7,3; diametro piattino cm 12,6. Conservazione: leggere usure all’oro
La tazza alta con un manico e il piattino sono stati decorati dapprima in blu presso la manifattura di Meissen, con il motivo detto “Fels- und Vogeldekor” ispirato da motivi orientali: ossia rocce da cui fuoriescono rami di pruno e un uccello in volo. In seguito sono stati dipinti in oro “radiert” a cineserie presso la bottega Seuter di Augusta in Baviera. Sulla tazza è ospitata la figura di un cinesino
Infatti Meissen ebbe un intenso scambio con gli orafi della città di Augsburg dove inviava le sue porcellane per essere montate in oro, argento o vermeilles. In questa città sorsero delle botteghe che si specializzarono nella decorazione di porcellane bianche che venivano acquistate a Meissen. L’abilità e la sensibilità di questi pittori era spesso eccezionale, a tal punto che la stessa manifattura di Meissen, intimorita da questa concorrenza, vietò ad un certo momento la vendita di porcellana bianca. Allora gli artisti di Augsburg si misero a ridipingere le porcellane che uscivano da Meissen con decorazioni in blu sotto smalto
Per un’ampia dissertazione sulla produzione di Augsburg in oro “radiert” vedi S.Ducret, Meissner Porzellan bemalt in Augsburg, 1718 bis 1750, 1971, vol. I