Coppia di figurine Giove e Nettuno Meissen, metà del XVIII Secolo
Porcellana policroma. Marca: spade in blu sulla base di Giove; numeri “163” e “164” incise; Altezza cm 14,7; cm 12. Conservazione: mano sinistra di Giove restaurata; Nettuno probabilmente rotto all'altezza delle ginocchia e ricomposto in restauro
Su base architettonica decorata con rocailles a rilievo e lumeggiate in oro, poggiano Giove e rispettivamente Nettuno. Giove, il dio supremo della religione e della mitologia romana, è qui raffigurato con il fulmine in mano e la scultura vuole riassumere la storia di Giove trasformato in aquila. Nettuno, il dio pagano del mare, è raffigurato su una conchiglia