Attribuito a. Paesaggio con rovine, cavaliere e personaggi.
Il dipinto riconducibile alla produzione paesistica diffusasi in particolare a Roma con le opere di Nicolas Poussine e Gaspard Dughet di cui Crescenzio Onofri fu allievo, collaborando con il maestro a varie commissioni, fra cui la Sala del Trono in palazzo Pamphili. Dal 1696 si trasfer a Firenze presso la corte di Cosimo III De Medici decorando la VIlla Medici a Pratolini con scene di paesaggio. Collabor con artisti come Alessandro Magnasco, Livio Mehus e Francesco Petrucci.