Francesco Gioli
(San Frediano a Settimo 1846 - Firenze 1922)
IL RITORNO DELLE MAMME
olio su tela, cm 66x137
firmato in basso a destra
retro: cartiglio dell'Esposizione dell'Associazione degli Artisti Italiani di Firenze, cartiglio dell'Esposizione dell'Associazione degli Artisti Italiani di San Remo n. 102, cartiglio dell'XI Esposizione Internazionale d'Arte di venezia del 1914 n. 1301, cartiglio della Mostra di Francesco e Luigi Gioli del 1949 con il titolo Il ritorno delle mamme, cartiglio della mostra La poesia agreste nell'Appennino Tosco Emiliano del 2015 con il titolo Il ritorno delle mamme
THE RETURN OF THE MOTHERS
oil on canvas, 66x137 cm
signed lower right
on the reverse: label of the exhibition of the Associazione degli Artisti Italiani in Florence, label of the exhibition of the Associazione degli Artisti Italiani in San Remo n. 102, label of the XI Esposizione Internazionale d'Arte of Venice 1914 n. 1301, label of the exhibition of Francesco and Luigi Gioli 1949 with the title Il ritorno delle mamme, label of the exhibition La poesia Agreste nell'Appennino Tosco Emiliano 2015 with the title Il ritorno delle mamme
Esposizioni
Esposizione dell'Associazione degli Artisti Italiani, Firenze, 1877
XI Esposizione Internazionale d'Arte di Venezia, 1914
Mostra di Francesco e Luigi Gioli, Chiostro Nuovo, Firenze, 1949
La poesia agreste nell'Appennino Tosco Emiliano, Palazzo Malaspina, San Donato in Poggio, 27 settembre - 30 novembre 2015
Bibliogfrafia
F. Cagianelli, Francesco Gioli. Il sentimento del vero, Pisa 2002, p. 27
Se d’altra parte la riflessione sui capisaldi della ritrattistica internazionale si pone come una delle massime acquisizioni di questo primo soggiorno parigino, sarà ,come vedremo, in occasione del viaggio del 1878 che si chiariranno ulteriormente le tangenze di Gioli con le tendenze più attuali dei Salons parigini, basti pensare alla vicenda di Passa il viatico e alla nota redazione di Degas al cospetto di quest’ultima. Nel frattempo l’artista approfondisce, sulla scia di episodi veristi quali Un incontro, Il Guado, il filone delle tematiche agresti in Ritorno delle mamme (1877), presentato all’Esposizione dell’Incoraggiamento delle Belle Arti in Firenze e premiato “con menzione notevole”, insieme con Una fiera sull’Appennino di Stefano Bruzzi.
Giunge infatti ad animare quest’opera un soffio di maggiore naturalezza, come rileva Bernardo Marrai, sulle pagine di Rivista Europea: “ Nel Ritorno delle mamme, del Gioli, che ci fa sovvenire di quel verso di Marziale Matremque plenam mollis agnus expectat, è pure colpito giusto il carattere, e reso molto bene l’effetto di luce nel fondo del quadro. Dalla tinta calda del cielo è evidente il far della sera; e quel campire sull’aria del gregge e dei pastori che lo guidano alla stalla, è bellissimo. E’ anche questa una scena veduta e studiata sul vero. Negli agnellini che escono dall’ovile dischiuso, belando e saltellando in cerca delle loro mamme, è una grande naturalezza. Sono proprio quelli i loro atti spontanei; e così fanno nel sottomettersi, raggiunte e riconosciute che le hanno, alle loro poppe, dimenando la coda”. (in: F.Cagianelli, Francesco Gioli, il sentimento del vero, Pisa 2001, pagg. 20-21)