Antonio Beccadelli nacque a Bologna nel 1718 dove moŕ nel 1803. Fu allievo di Felice Torelli e potrebbe aver studiato anche con Giuseppe Carlo Pedretti. Dipinge soprattutto soggetti di genere e di vita quotidiana, interpretando al meglio la pittura di Giuseppe Maria Crespi. Con il passare degli anni si divise fra la sua ormai affermata carriera di pittore e il commercio di opere d'arte e il restauro. Nel 1754 fu eletto accademico clementino. E' operazione peculiare dell'artista quella di coniugare il naturalismo di Crespi con gli spunti inventivi offerti dalla tradizione fiamminga e olandese.Suoi dipinti si trovano soprattutto nelle collezioni private, ma hanno fatto apparizione anche nelle pubbliche pinacoteche. Pubblicazione: Angelo Mazza, Antonio Beccadelli, pittore 'negoziante di quadri', scena di convito, Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena, Galleria dei dipinti antichi, 2011, p. 89.