PIATTO, FAENZA, INIZIO SECOLO XVI
in maiolica decorata in giallo, giallo arancio, blu di cobalto, verde ramina. Piatto dal cavetto poco profondo, larga tesa orizzontale poggiante su piede appena accennato, orlo arrotondato leggermente sollevato. Sul fronte, all’interno di un medaglione a più punte poggiante su fondo verde, spicca l’emblema di San Bernardino dipinto in giallo arancio su un campo giallo decorato da sottili ornati e puntinature. Una serie di cornici concentriche degrada con spessore differente verso l’orlo della tesa, alternando motivi ad archetto e a corona continua su basi di colori differenti secondo i dettami del cosiddetto stile severo. Il retro è decorato da filettature concentriche blu di vario spessore secondo i dettami della cosiddetta calza. Questo tipo di decorazione si trova soprattutto nei piatti con ritratti amatori maschili o femminili, tipici del periodo di passaggio tra il secolo XV e il XVI a Faenza. Nel nostro caso il decoro centrale, con emblema sacro, distingue l’opera dai confronti più comuni. Per le bordure si vedano invece numerosi esemplari pubblicati da Carmen Ravanelli Guidotti (C. Ravanelli Guidotti, Delle gentili donne di Faenza. Studio del “ritratto” sulla ceramica faentina del Rinascimento, Ferrara 2000, pp. 224-239 nn. 41-48); alt. cm 4,8, diam. cm 24,7, diam. piede cm 7,8
A DISH, FAENZA, EARLY 16TH CENTURY
ARCADE | Argenti, libri, porcellane e maioliche
gio 30 MAGGIO - ven 31 MAGGIO 2019