COPPIA DI ALBARELLI, DERUTA, 1611
in maiolica decorata a policromia in giallo, giallo arancio, blu, verde ramina, azzurro e bruno di manganese; corpo cilindrico, spalla e calice angolati, basso collo estroflesso con orlo piano tagliato a stecca. Sulla parete, entro ghirlanda di foglie e frutta legata da nastri svolazzanti e centrata in alto e in basso da un fioretto multipetalo, un cartiglio che reca scritto in caratteri capitali il nome dei principi farmaceutici, sormontati da un crescente lunare. Intorno al cartiglio corrono girali fiorite e piccoli decori, al di sotto una cornice ovale accartocciata entro la quale un putto gradiente a sinistra sorregge un giglio nella mano sinistra, sormontato da una stella a sei punte in campo azzurro e, di fianco alla figurina, le lettere E ed F in azzurro. I due vasi hanno un preciso riscontro in un albarello dello stesso corredo conservato nella raccolta palermitana della Banca popolare di Sicilia (R. Ausenda. Le collezioni della fondazione Banco di Sicilia. Le maioliche, Milano 2010) ed uno nella collezione Bayer, ancora attribuito a manifatture di Montelupo. L’attribuzione a Deruta è proposta da giulio Busti e Clara Menganna, che trovano alcune affinità con opere derutesi del primo Seicento; alt. cm 21,5 e 21, diam. bocca cm 9,6, diam. piede cm 9,6
A PAIR OF PHARMACY JARS (ALBARELLI), DERUTA, 1611
Bibliografia di confronto
G. Busti, F. Cocchi, Museo Regionale della ceramica di Deruta. Ceramiche dei secoli XVII e XVIII, Milano 2008, nn. 33-37
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gio 30 MAGGIO - ven 31 MAGGIO 2019