TAZZA E DUE ANFORETTE
ETRURIA, VIII SECOLO A.C.
Tazza in impasto brunastro con breve orlo svasato, collo a profilo concavo, corpo carenato decorato da ampie baccellature verticali, fondo piano ansa verticale sormontante. H. 23,6 cm; diam. 30,5 cm. Coppia di anforette in impasto nero, con corpo globulare carenato, anse verticali a nastro leggermente sormontanti e decorazione a baccellature, a falsa cordicella e con bugne coniche applicate. H. 8,5/14,7 cm; diam. orlo 11/11,5 cm
La tazza è ascrivibile ad una foggia peculiare dellarea vulcente (M.T. Falconi Amorelli, Corredi di tre tombe rinvenute a Vulci nella necropoli di Mandrione di Cavalupo, in StEtr XXXVII, 1969, fig. 1.4, 8.3) anche se altri esemplari sono stati rinvenuti a Tarquinia e Vetulonia. Le anforette sono invece prodotti frequenti nelle sepolture dellEtruria laziale, in particolare nellarea di Veio.
Provenienza
Collezione privata, Pistoia
Oggetti dichiarati - separatamente la tazza e le due anforette - d'interesse archeologico particolarmente importante (D.D.G 13 settembre 2000)