SPECCHIO
EGITTO, NUOVO REGNO (1552-1069 A.C.)
Specchio in bronzo composto da due elementi fusi separatamente e fissati con un perno metallico. La parte riflettente è costituita da un disco ellittico provvisto di un codolo piatto che s’innesta su un manico raffigurante una figura femminile con un elemento papiriforme sulla testa. La figura femminile, nuda, stante e slanciata, indossa una parrucca tripartita che ricade sopra i seni. Il braccio destro è in posizione rilassata lungo il fianco, mentre il sinistro è piegato e sostie ne un’offerta (forse un volatile) nel palmo aperto della mano. H . 19,4 cm
Lo specchio è ascrivibile ad una raffinata produzione dell’Egitto del nuovo regno, quella dei cd. specchi a cariatide, con il manico formato da una piccola statuina femminile, ampiamente studiati in C. Derriks, Les Miroirs Cariatides Egyptiens en Bronze - Typologie, chronologie et symbolique, Mainz 2001. Il soggetto, una giovane donna slanciata e seducente, forse una danzatrice, era particolarmente indicato per decorare un oggetto necessario alla cosmesi femminile. Lo specchio qui proposto può essere attribuito alla stessa officina che realizzò uno specchio attualmente esposto al British Museum (inv. EA38332), il quale si differenzia solo per la diversa posizione delle braccia, ma che combacia anche in altri fini dettagli (la doppia linea fra la testa e il papiro, la base sotto i piedi, l’inserzione del perno).
Provenienza
Collezione privata
Pandolfini, 6 giugno 2002, lotto 51
Collezione privata, Piemonte