DUE ISCRIZIONI DA COLOMBARIO
ROMA, I SECOLO A.C. - I SECOLO D.C.
Lastrina in marmo bianco lunense. 22,3 x 8,5 cm
C(aius) SEPTICIUS / (mulieris) L(ibertus) INGENUOS / ANNORUM VIIII
Lastrina in marmo bianco. 18 x 10 cm
C(aius) TURRANIUS / C(ai) L(ibertus) S[.]MO
Coppia di lastrine originariamente riferibile alla chiusura di loculi di colombari, sepolture collettive ben note nel mondo romano e in particolare nella città di Roma. Nel primo caso, contraddistinto da una maggiore cura formale, l’epigrafe si riferisce a Gaio Septicio Ingenuo, liberto di una donna, morto a nove anni. Il secondo caso riporta invece solo il nome di Gaio Turranio Simo, anch’esso di status libertino.
Le due iscrizioni sono state dichiarate, singolarmente, di interesse archeologico particolarmente importante (D.D.R. Lombardia del 09 Settembre 2015)