Scuola genovese, sec. XVII
ORFEO INCANTA GLI ANIMALI
olio su tela, cm 135,5x105
Genoese school, 17th century
ORPHEUS CHARMING THE ANIMALS
oil on canvas, cm 135,5x105
Il dipinto offerto si colloca senza ombra di dubbio nella fortunata congiuntura fiammingo – genovese che portò a un notevole successo presso la committenza aristocratica della Repubblica ligure temi più caratteristici della cultura figurativa oltremontana, quali animali, fiori e paesi, tradotti con la forza materica e di colore tipica degli artisti formatisi a Genova nella prima metà del Seicento.
Orfeo che incanta gli animali è stato un soggetto assai frequentato con numerose varianti da Sinibaldo Scorza (Voltaggio, 1589 – Genova, 1631), artista senz’altro determinante per l’inizio dell’attività di Gio. Benedetto Castiglione, detto il Grechetto (Genova, 1609 – Mantova, 1664), indirizzandolo proprio verso composizioni che gli permettevano di esercitare la sua fantasia compositiva e l’abilità di mimesi coloristica in un continuo assemblaggio di elementi di repertorio collocati nella profondità dello scenario paesistico a partire dal primissimo piano.
La ricchezza cromatica, nei contrasti fra i toni bruni, i blu e i rossi accesi e le caratteristiche rapide e sottili pennellate per meglio rendere le pellicce e i piumaggi degli animali delle celebri composizioni castiglionesche – gli esodi biblici, le transumanze, i baccanali – contraddistinguono anche la tela qui presentata suggerendo una datazione verso la metà del XVII secolo.