ACHILLE PERILLI
(Roma 1927)
Il tondo del drago
olio su tela, diametro cm 50
firmato e datatosul retro: firmato, titolato e datatoeseguito nel 1992
Esposizioni
Premio Carnevalotto 1998
Achille Perilli, uno dei grandi protagonisti della pittura contemporanea, nasce a Roma il 28 gennaio del 1927. Ancora adolescente disegna e dipinge frequentando, assieme a Dorazio, lo studio del pittore Aldo Bandinella. Con i compagni di scuola, Dorazio e Guerrini, organizza la prima mostra di studenti-pittori romani che si tiene al liceo Giulio Cesare. Nel 1945 si iscrive alla Facoltà di Letteratura e Storia dell'Arte dell’Università di Roma, dove si laurea con Lionello Venturi con una tesi su Giorgio De Chirico. Nel 1946 conosce renato Guttuso, e ne frequenta lo studio ed entra in contatto con Accardi, Attardi, Consagra, Sanfilippo e Turcato, costituendo con loro, l'anno dopo, il gruppo Forma1, di cui dirigeva il manifesto per un'arte della forma pura. Il gruppo Forma1 riesuma il termine arte aniconico dal greco ikona, immagine, preceduto da preposizione negativa (alfa privativo), che esprime una forma espressiva non figurativa, non referenziale, non rapportabile ad alcuna immagine conosciuta, senza alcun riferimento a forme reali o naturali. In forte polemica con il Neorealismo che si andava diffondendo in quegli anni, Achille Perilli aderisce al Mac (Movimento Arte Concreta 1948), con Soldati, Bruno Munari, Monnet, Dorfles, collaborando poi, nel 1952 alla fondazione delle riviste Origine e Arti Visive. Dopo aver esposto i suoi primi lavori con il Gruppo di Arte Sociale presso la sezione del Partito Socialista di via Molise a Roma, soggiorna a Parigi, dove conosce Arp, Magnelli e Picabia, studia le opere di Cézanne, Picasso, Braque, Matisse e Kupka e partecipa al Congresso Internazionale dei Critici d’Arte. Achille Perilli è soprattutto pittore, ma si occupa anche di teatro e di letteratura di avanguardia e apre la Libreria-galleria L’Age d’Or.