Maiolica decorata in policromia a gran fuoco. Diametro cm 16,5. Ottimo stato, insignificanti sbeccature al bordo
Tondino decorato con una scena istoriata con giovane cacciatore seduto a terra con un cane ed un cavallo in un paesaggio dipinto con colori a gran fuoco. Questa scena, derivata dall’incisione del frontespizio delle “Caccie” di Antonio Tempesta, è stata dipinta da diversi pittori castellani nel corso del XVIII secolo. La stesura pittorica molto corsiva nel nostro piattino porta a considerarlo un tardo esempio di questa cultura ceramica
Un piatto eseguito dalla stessa mano é conservato a Castelli e pubblicato da G.Corrieri, Il Museo delle Ceramiche di Castelli, Ascoli Piceno 1998, p. 243; due altri sono pubblicati in AA.VV., Capolavori della Maiolica Castellana dal Cinquecento al Terzo Fuoco, La Collezione Matricardi, Torino 2012, p. 251