marmo bianco, altezza cm 70. Nel 1578 Giambologna fu incaricato da Bernardo Vecchietti di progettare la nuova facciata del palazzo di famiglia. Al termine del lavoro disegnò un porta stendardo in bronzo a forma di diavolo che serviva per esporre nei giorni festivi lo stendardo con le insegne di famiglia. Questa scultura diventò molto popolare tanto che il palazzo venne ribattezzato come “Palazzo del Diavolino”. Il bronzo originale è conservato a Palazzo Vecchio e venne sostituito da una copia in marmo. Il “Diavolino” ebbe molto successo e si ha notizia di alcune riproduzioni a partire già dal XVII secolo