SIENA REPUBBLICA (1404 – 1555), GROSSO DA 8 SOLDI (Delibera del 3 luglio 1 [..]
SIENA REPUBBLICA (1404 – 1555), GROSSO DA 8 SOLDI (Delibera del 3 luglio 1503) Ag gr. 1,78 D/ + SENA • VETVS • CIVITAS • VIRGINS grande S fogliata in cornice di dieci centine con globetti R/ cerchio ricrociato radiato ALPHA • ET • W • PRINCIPIV • ET • FINS Croce fogliata in cornice di otto centine con globetti. MIR 532/2. Raro q.SPL patina di medagliere La croce ricrociata, come ci testimoniano le numerosi fonti araldiche, è riferibile alla nobile famiglia senese degli “Agazzari e Compagni del Monte del Nove”. Il nome trae origine dalla Gazzaja, luogo presso Siena, che nel corso del XVIII secolo si trasfuse in quello della nobile famiglia Della Ciaja. Benchè in parte “personalizzato” per volere del camerlengo stesso, il segno presente sulla moneta è stato attribuito al banchiere Mino di Girolamo degli Agazzari che resse l’officina della zecca nel periodo 1507-1513.