Pietra, cm. 28 h., Indonesia, XVII secolo.Esempio tipico della composita cultura indonesiana (Bali, Sumatra e Giava), questa testa presenta i caratteri dell'influsso della scultura indiana del periodo Gupta (secc. IV-VI d.C.), codificato e ripetuto nella scultura dei secoli successivi, in cui domina un sincretismo religioso tra Induismo e Buddhismo. L'importante copricapo e il diadema attestano il carattere di divinità della figura e appartengono a quella vasta tradizione di scultura che culminerà nel monumento architettonico buddhista del Borobudur, complesso edificio di terrazze, con al centro lo stupa, rivestito di sculture a tutto tondo. La particolare acconciatura dei capelli, costituita da boccoli disposti in cinque fasce, è memoria dei modelli indiani di origine classica.