Legno, cm. 74 h., Dogon, Mali, XX secolo.La scultura Dogon (Mali, Africa occidentale) costituisce uno degli aspetti più rilevanti dell'arte africana. È caratterizzata da un forte antropomorfismo che assume significati simbolici legati alla visione religiosa fondata su una cosmogonia mitica legata alla natura e alla vita umana secondo una concezione diun universo originario, senza storia, dove il passato più remoto si fonde con il presente vissuto.Bibliografia di riferimento
Marcel Griaule, Dio d'acqua, Garzanti, Milano, 1972;Ivan Bargna, Africa, Dizionari delle civiltà, Electa, Milano, 2007, pp. 336-340.