Pietra, cm. 35 h., dinastia Ming (inizio Qing), Cina, XVII secolo.I Leoni guardiani in genere appaiono in coppia: uno con la bocca aperta, l'altro chiusa, corrispondenti alla prima e ultima lettera dell'alfabeto sanscrito, a ed um. Questa tradizione iconografica ha attraversato due millenni di arte cinese. Il nostro leone mostra notevoli affinità stilistiche con i tipi iconografici ripetuti nella scultura cinese a partire dalla dinastia Liao (907-1124 a.d.), ripetuti fino alla dinastia Qing.
Bibliografia di riferimento
Autori vari, The Avery Brundage Collection, Asian Art Museum of San Francisco, Chinese, Korean and Japanese Sculpture, Tokyo-New York, San Francisco, 1974, n. 134, pp. 254-256.