realizzato con uno zaffiro taglio cuscino centrale e diamanti a trapezio e baguette laterali
diamanti taglio a baguette ed a trapezio ct. 0,80 circa complessivi, zaffiro taglio a cuscino ct. 13,50 circa, g. 7,57.
Corredato di una lettera originale autografa di Giorgio Bulgari datata 8 aprile 1952 in cui dichiara che l’“Anello platino con zaffiro Cachemire “extra” di cti. 13,25, montato con due brill. baguettes e due brill. trapezoidali” è stato acquistato presso la Maison Bulgari il 17.7.1934 e di due successive lettere Bulgari datate 5.03.1959 e 24.05.1978 con aggiornamenti del valore a scopo assicurativo.
Corredato certificato SSEF n. 91046, 3 aprile 2017, attestante che lo zaffiro è di provenienza Kashmir e non ha subito trattamento termico.
I gioielli realizzati da Bulgari all’inizio del secolo scorso non erano firmati come invece avviene per la produzione moderna e la loro attribuzione è certa solo in presenza di una documentazione storica.
Un anello simile, ma con zaffiro di caratura inferiore, è pubblicato in: A. Triossi, Tra eternità e storia. Bulgari dal 1884 al 2009. 125 anni di gioielli italiani. Skira: 2010. p. 50 e p. 287.
Provenienza: famiglia milanese