Olio su tela, cm. 51x42,5
Questo Ritratto di gentildonna risente, per l'accento materialistico, dell'influsso della ritrattistica lombarda tipica dell'ambiente del Ghislandi (Fra' Galgario) e del Ceruti (Il Pitocchetto).
Per confronto si veda il Ritratto di gentildonna con le perle e il libro da messa, in La pittura lombarda del '700, a cura di Marco Bona Castellotti, Longanesi, Milano, 1986, tav. 3.