Olio su tela, cm. 81x65
Il dipinto, già assegnato all'ambito di Theodoor Rombouts per la sua vicinanza ad opere come Musical Pair e Musical Trio, della Bayerische Staatsgemäldesammlungen di Monaco, mostra una tecnica più legata all'uso della velatura che non del pigmento spesso, come si ritrova in opere di gusto caravaggesco avvicinabili al cosiddetto sconosciuto Master G.
Bibliografia di riferimento
Benedict Nicolson, Caravaggism in Europe, second edition, revised and enlarged by Luisa Vertova, Torino, 1989, nn. 991-1002.